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Conclusa a FIERA MILANO BIT – BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO

 

Terminata Fiera Milano la manifestazione di riferimento per il settore in Italia: BIT – Borsa Internazionale del Turismo.

BIT 2023 riunisce un’ampia rappresentanza di tutte le filiere, dalle Regioni italiane agli Enti del Turismo esteri, dai Consorzi agli operatori privati, l’hôtellerie o i vettori. A Fiera Milano, il meglio di un’offerta capace di rispondere alle esigenze dei viaggiatori con una panoramica completa sul settore grazie alle tre macro-aree espositive: Leisure, con le proposte delle destinazioni e degli operatori, BeTech per i servizi digitali e start-up e il MICE Village interamente dedicato al business travel.

Centinaia i buyer altamente profilati sono arrivati da tutto il mondo, con presenze particolarmente numerose, nell’ordine, da USA, Spagna, Francia, Canada e Germania. Tra gli altri mercati più rappresentati anche Polonia, Brasile, Arabia Saudita, Emirati Arabi e Paesi Bassi.

Leitmotiv trasversale all’intera manifestazione è stata la grande attenzione verso sostenibilità, inclusività, diversità e consapevolezza, ormai parte del Dna di Fiera Milano, declinata in proposte per un viaggiatore che vuole vivere la destinazione in modo rispettoso e autentico. 

fieramilano.it

Bit torna in presenza, 41% buyer è straniero

 

Torna in presenza, dopo un anno in digitale, Bit, la Borsa del Turismo che si svolgerà a Fieramilanocity dal 10 al 12 aprile, con 893 espositori di cui il 12% stranieri, provenienti da 31 paesi diversi.

Ma anche fra il pubblico degli addetti quasi la metà viene dall'estero. "La Bit avrà la presenza di quasi tutti i continenti con il 41% di buyers stranieri" provenienti da 47 nazioni, ha sottolineato alla presentazione l'ad di Fiera Milano Luca Palermo.

 Certo le conseguenze della pandemia (che ha fatto crollare il giro d'affari dei viaggi organizzati dai 13,6 miliardi del 2019 ai 2,5 dello scorso anno) e della guerra in Ucraina si fanno sentire. Non sono presenti i russi (che valgono il 2% del Pil del turismo italiano con oltre 1,5 milioni di visitatori) e i cinesi, ma per il settore "ci sono buone prospettive e segnali incoraggianti", ha sintetizzato Palermo. D'altronde, "in questo momento di ripartenza i nostri numeri sono migliori di quelli di altri Paesi" gli ha fatto eco il ministro del Turismo Massimo Garavaglia che ha annunciato per ottobre un grande evento "per definire il piano strategico del turismo per i prossimi vent'anni" perché "non abbiamo assolutamente necessità di turismo di massa" ma di turismo di qualità e, anzi, bisogna attrezzarsi per evitare l'overtourism (cioè grandi concentrazioni di troppi turisti in pochi posti) che tornerà un problema "non appena cadranno tutte le restrizioni".
    "L'obiettivo è insieme agli operatori di gestire meglio i flussi in tutto il territorio nazionale e tutto l'anno", ha aggiunto. Dal canto loro, gli operatori sono pronti e vogliono dimostrarlo anche alla Bit. Per la prima volta Astoi, l'associazione dei tour operator, avrà un suo village che riunisce una ventina di operatori, "un modo - ha spiegato il presidente Pier Ezhaya - per fare ancora più squadra e dimostrare che il comparto sta reagendo alla crisi con spirito di abnegazione, impegno e volontà di ripartire". Ma ci saranno anche linee aeree, quasi tutte le Regioni italiane con un proprio spazio, città come Brescia e Bergamo che il prossimo anno saranno capitali della cultura, associazioni come la Fondazione Arena di Verona, la strada del vino della Franciacorta, le Dolomiti, la Penisola Sorrentina. E ancora, alla manifestazione sostenuta da Enit, tante mete estere dai resort ecosostenibili di Cuba, alle oasi naturalistiche di Canarie o Romania, o ancora escursioni spettacolari in India o Iran e le vacanze socialmente sostenibili in Cile o Brasile.
    Innovazione e sostenibilità sono i leitmotiv di questa edizione che ha in programma 90 appuntamenti inseriti nel palinsesto 'Bringing Innovation into Travel' che includono la presentazione dell'osservatorio Google sul turismo digitale o l'approfondimento sul Pnrr e le reti d'impresa. La fiera non è solo per gli operatori ma anche, nella giornata di domenica, per i consumatori e anche questa è una opportunità per mostrare le nuove offerte di viaggi "garantiti ed assicurati" ha osservato Ezhaya. "Abbiamo molte aspettative sulla Bit - ha aggiunto Franco Gattinoni presidente di Fto - Negli ultimi anni, anche prima della pandemia, aveva perso molto. Ma ora c'è stato un cambio di passo" per tornare alla ribalta internazionale.
    (ANSA).

Turismo: la Bit sposta la data, sarà a Milano ad aprile

 

Non più a febbraio ma in primavera. La Bit, Borsa internazionale del turismo, si svolgerà dal 10 al 12 aprile 2022 a Milano (Fiera Milano City al Portello), mantenendo comunque la sua formula che guarda alle mete turistiche italiane e internazionali e proponendo un'offerta completa per chi arriva e chi parte, attraverso gli espositori.

"Il turismo - si legge in una nota degli organizzatori - sta vivendo un momento di incertezze. In un contesto in cui la pandemia condiziona gli spostamenti a breve e a lungo raggio, il settore è ancora interessato dalle decisioni dei vari governi e dai comportamenti dei singoli. In questo contesto gli operatori del turismo che vedono in Bit un momento unico e privilegiato per fare business e incontrarsi, chiedono più tempo per permettere al settore di ritrovare un equilibrio e identificare le tendenze che caratterizzeranno i prossimi mesi".

Le date sono stae scelte per consentire dunque agli operatori di osservare meglio l'evoluzione della pandemia covid e delle conseguenti decisioni politiche e di promuovere la stagione turistica a partire dalla primavera del 2022. "Da qui ad aprile - si legge ancora nella nota - l'osservatorio di Bit sarà attivo per monitorare la situazione e identificare le soluzioni ottimali per rilanciare il settore".

Fonte: milanotoday.it

(Segnalazione web a cira di Giuseppe Serrone e Albana Ruci - Turismo Culturale - Viaggi News turismoculturale@yahoo.it)

Bit cambia data appuntamento ad Aprile 2022 a Milano

 

Il turismo sta vivendo un momento di incertezze. In un contesto in cui la pandemia condiziona gli spostamenti a breve e a lungo raggio, il settore è ancora interessato dalle decisioni dei vari governi e dai comportamenti dei singoli.

In questo contesto gli operatori del turismo che vedono in Bit un momento unico e privilegiato per fare business e incontrarsi, chiedono più tempo per permettere al settore di ritrovare un equilibrio e identificare le tendenze che caratterizzeranno i prossimi mesi.

Per questo, la Borsa Internazionale del Turismo cambia data: da febbraio si sposta in primavera, dal 10 al 12 aprile 2022 mantenendo la sua formula che guarda alle mete turistiche dell’Italia e del mondo e propone, attraverso i suoi espositori, un’offerta completa per l’incoming e l’outgoing.

Da qui ad aprile l’Osservatorio di Bit sarà attivo per monitorare la situazione e identificare le soluzioni ottimali per rilanciare il settore. Da sempre in ascolto del mercato, Bit continuerà a confrontarsi con gli operatori per realizzare una manifestazione al passo con le esigenze e il contesto attuale.

Obiettivo è garantire gli alti standard offerti dalla manifestazione in un contesto ricco di opportunità, che si spera la primavera potrà offrire.

Le date di aprile sono state infatti scelte per consentire agli operatori di promuovere con forza la stagione turistica a 360°.

L’appuntamento con la Borsa Internazionale del Turismo è dunque dal 10 al 12 aprile 2022

Fonte: https://bit.fieramilano.it/

(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci)

Bit2016, il leisure è nel segno di “I Love Wedding”

Puntando con decisione su un’offerta leisure declinata sui binari di arricchimento e diversificazione,Bit2016 propone come novità del prossimo anno il programma I Love Wedding. Gli espositori del settore incoming e outgoing (destinazioni, Tour Operator ma anche location per matrimoni) che vantano un prodotto ad hoc per il segmento nozze possono aderire al programma gratuito I Love Wedding: in questo modo si ampliano le occasioni di business grazie allagenda di due giorni di appuntamenti con agenzie di viaggio e wedding planner presso il proprio stand, in un programma di business matching. Bit 2016 si svolge dall’11 al 13 febbraio.
I Love Wedding consente non soltanto di proporre al meglio la propria offerta alla domanda intermediata, ma di presentarla anche, nella giornata di sabato 13, al consumatore finale, capitalizzando le potenzialità di un segmento di business che produce un giro d’affari di oltre 5 milioni di euro. Nella sala convegni dedicata I Love Wedding sarà inoltre possibile presentare approfonditamente la propria offerta “nozze” a operatori e consumatori. Secondo le statistiche, i viaggi di nozze sono più di 350.000 l’anno e l’85% delle coppie non vi rinuncerebbe: un motivo in più per non lasciarsi sfuggire l’opportunità offerta da Bit2016.
Ma i vantaggi per gli espositori aderenti al progetto I Love Wedding non finiscono qui: la visibilità sarà infatti amplificata da una segnaletica dedicata e dall’inserimento dei riferimenti dell’espositorein una sezione speciale della pocket-guide e del sito web Bit, rendendo lo stand facilmente rintracciabile dai buyer di settore. Sarà inoltre implementato un piano gratuito di comunicazione online attraverso i canali social e il blog di Bit, e un piano di PR con il coinvolgimento di giornalisti e testate specializzate nel segmento nozze per aumentare la visibilità delle realtà coinvolte, con l’obiettivo di promuovere la loro offerta wedding.
webitmag.it