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A Firenze per la tomba del faraone bambino Dal 17 al 19 febbraio TourismA, il Salone Internazionale dell'Archeologia e del turismo culturale

FIRENZE - Dal 17 al 19 febbraio torna al Palazzo dei Congressi di Firenze "TourismA", il Salone Internazionale dell'Archeologia e del turismo culturale organizzato da Archeologia Viva (Giunti editore). Tre intere giornate a tu per tu con la storia di ieri e il turismo culturale di oggi. 240 relatori, oltre 30 convegni, 100 espositori da tutto il mondo: questi i numeri della kermesse che per tre giorni sarà accolta al Palazzo dei Congressi (con inaugurazione la sera del 16 in Palazzo Vecchio).
Quest'anno ospite d'onore sarà l'Egitto celebrato da un testimonial d'eccezione, il noto archeologo Zahi Hawass che aprirà la manifestazione con un convegno interamente dedicato alla tanto discussa figura di Tutankhamon.
Nell'ambito del salone verrà anche esposta una copia esatta della celebre camera funeraria del 'faraone bambino', ricostruita in scala 1:1 e visitabile per tutti i giorni di "TourismA". Il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini consegnerà a Piero Angela l'ambito premio speciale "R. Francovich".
ansa

"Firenze e gli Uffizi in 3D/4K", un viaggio moderno nel Rinascimento

Presentato ufficialmente a Roma "Firenze e gli Uffizi 3D/4K', un "viaggio nel cuore del Rinascimento" targato Sky, un film che esordirà in prima mondiale in 240 cinema in Italia il 3, 4 e 5 novembre. Un lungometraggio per entrare virtualmente in uno dei piu' famosi musei del mondo. 
"Questa bellissima iniziativa sulla straordinaria bellezza di Firenze fa capire che lavoro infinito si puo' fare col patrimonio artistico italiano per produrre cinema e fiction da esportare nel mondo. Questa industria va sostenuta, perché attira turismo", dice il ministro dei beni culturali, Dario Franceschini.
Si tratta di un lungometraggio che fa entrare virtualmente lo spettatore in uno dei più famosi musei del mondo. Dopo l'esordio sul grande schermo con l'arte di 'Musei Vaticani 3D', Sky (in collaborazione con Nexo Digital e Magnitudo Film) porta Firenze nei cinema di 60 Paesi. Dalla Cappella Brancacci al Museo del Bargello, da Piazza della Signoria a Palazzo Vecchio: nel film ci sono oltre 10 musei e 150.
La parte del leone la fa la Galleria degli Uffizi. Sky promette 90 minuti di visita "coinvolgente e spettacolare", narrati dall'attore inglese Simon Merrells su musiche originali. Il film e' stato presentato oggi al ministero dei Beni culturali, dove e' stata mostrata un'anteprima di 5 minuti e un breve trailer. L'amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia sottolinea: "Sky guarda sempre in avanti, anche quando gira lo sguardo all'indietro verso l'arte. Ogni volta cerchiamo di migliorare, di innovare".
La Nazione
Soggiorna nel cuore di Firenze 
Hotel Rivoli Via della Scala 33, Santa Maria Novella, 50123 Firenze, Italia  Ingresso stazione ferroviaria
Situato a Firenze, a 300 metri dalla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, l'Hotel Rivoli sorge in un convento francescano ristrutturato, risalente al 14° secolo.Questa struttura a 4 stelle offre camere spaziose ed eleganti e un giardino con patio e vasca idromassaggio, riscaldata e gratuita.
Insonorizzate e arredate in stile classico, le camere dell'Hotel Rivoli vantano un minibar, una TV a schermo piatto, un bagno privato con asciugacapelli e set di cortesia e, in alcuni casi, una terrazza.
A soli 10 minuti a piedi dal Duomo di Firenze, l'Hotel Rivoli offre un centro fitness gratuito, una reception aperta 24 ore su 24 e sistemazioni climatizzate.
Potrete gustare una colazione a buffet dolce e salata nella sala ristorazione, mentre il ristorante vi aspetta con pietanze tipiche della cucina toscana.

Santa Maria Novella è un'ottima scelta per i viaggiatori interessati a: shoppingcultura e arte.

Un giovane artista mette in musica l'Hotel Rivoli di Firenze



L'Hotel Rivoli diventa “palcoscenico” per i giovani artisti fiorentini. Protagonista di questo nuovo percorso dell'Hotel Rivoli è Filippo Landi, giovane musicista, che per l'occasione ha composto un brano nuovo e originale interpretando perfettamente lo stile dell'Hotel.

La passione per la musica del giovane Maestro di soli 20 anni, diplomato in pianoforte il 3 ottobre di quest'anno al Conservatorio “Luigi Cherubini”, è nata grazie ad una tastiera trovata da bambino sotto l'albero di Natale. “Quella piccola tastiera trovata sotto l'albero mi ha cambiato la vita e non smetterò mai di ringraziare i miei genitori per questo” ci racconta Filippo. Successivamente si è fatta strada in lui anche la passione per la composizione ed il sogno di diventare compositore di colonne sonore. Ha già musicato alcuni cortometraggi e composto le musiche di scena per la tragedia greca “Le Troiane” in occasione del XXI Festival Internazionale del Teatro Classico a Siracusa.

Filippo è riuscito a trasformare in musica l'anima e l'essenza del Rivoli. Il video, grazie a questa colonna sonora e a un mix perfetto di immagini, riesce a trasmettere il fascino, l'eleganza del palazzo storico fiorentino e la passione per l'accoglienza “frutto dell'esperienza di tre generazioni di albergatori” con l'obbiettivo di far sentire gli ospiti come a casa.

​“Chi ascolterà questo brano si sentirà parte del Rivoli e parte di una grande famiglia proprio come accade ai nostri ospiti” ci riferisce Chiara Caridi, proprietaria del Rivoli e del Grand Hotel Adriatico di Firenze.



“La nostra azienda”, prosegue Chiara, “continua così nell'impegno, come già successo in passato attraverso eventi teatrali e culturali atti ad aprire le porte dei nostri hotels anche al territorio e ai cittadini. L'obbiettivo ora è quello di puntare i riflettori e dare spazio ad artisti talentuosi, aiutandoli in qualche modo nella loro giovane carriera. Da qui, la collaborazione con il giovane musicista Filippo, diplomato proprio a Firenze. E' stata un'esperienza del tutto nuova e speciale, con l'augurio di poterla ripetere in futuro, magari coinvolgendo altri giovani artisti dello scenario fiorentino.”

Per maggiori informazioni:


Laura Innocenti - Tel.: 055-2786881 - E-mail: linnocenti@arshotels.com

HOTEL RIVOLI Via della Scala, 33 Firenze - Tel. 055-27861  www.hotelrivoli.it

Firenze Mostra delle Icone Russe agli Uffizi 20 dicembre 2014 - 1 febbraio 2015

Mostra delle Icone Russe agli Uffizi 20 dicembre 2014 - 1 febbraio 2015

L’esposizione è il nuovo appuntamento del ciclo I mai visti, e presenta 81 icone di proprietà delle Gallerie Fiorentine, che costituiscono il più antico nucleo collezionistico di icone russe esistente fuori dal mondo ortodosso. Dal 20 dicembre 2014 al 1° febbraio 2015, la Sala delle Reali Poste del Museo fiorentino accoglie la mostra “Collezione delle icone russe agli Uffizi”.
La rassegna, ideata dalla Galleria degli Uffizi, promossa dall’Associazione Amici degli Uffizi e curata da Valentina Conticelli, Vincenzo Gobbo e Daniela Parenti, è parte integrante del ciclo ‘i mai visti’, che ogni anno offre al pubblico l’opportunità di approfondire temi legati ad opere poco note delle sue collezioni.
La mostra presenta 81 icone di proprietà delle Gallerie fiorentine, costituenti il più antico nucleo collezionistico di icone russe esistente al di fuori del mondo ortodosso.
I due esemplari più antichi, un’icona mariana e quella raffigurante la Decollazione del Battista, sono databili fra la fine del XVI secolo e l’inizio del XVII e conservano ancora la coperta d’argento, detta oklad, che li rendeva adatti al gusto principesco di casa Medici, trovando posto fin dal Seicento fra le suppellettili della cappella di Palazzo Pitti.
Ad eccezione, di pochi esemplari, tuttavia la collezione delle icone degli Uffizi giunse a Firenze in epoca lorenese e la maggior parte di esse appartengono alla prima metà del XVIII secolo; i caratteri stilistici che le accomunano sono tali da far supporre che possano essere state acquistate a gruppi in qualche bottega provinciale della Russia centrale. S’ignorano gli eventi che hanno portato questa raccolta a Firenze. Una scritta presente sul retro dell’icona con le Storie di Cristo porta a ipotizzare un legame con la chiesa ortodossa della Santissima Trinità di Livorno, la prima chiesa acattolica della Toscana, eretta alla fine del sesto decennio del XVIII secolo con il favore del granduca Francesco Stefano di Lorena.
“Sono grata agli Amici degli Uffizi e al personale della Direzione della Galleria – commenta il Soprintendente ad interim per il Polo Museale Fiorentino, Alessandra Marino – per la volontà di mantenere viva la tradizione dell’appuntamento espositivo di fine anno con ‘i mai visti’. Quest’anno i visitatori troveranno ad attenderli una serie di icone russe appartenenti alla Galleria e che, attraverso questa iniziativa, trova luogo e motivo per essere ammirata e apprezzata, a conferma del gusto collezionistico delle dinastie medicea e lorenese che ha attraversato i secoli ed è giunto sino a noi”.
“Da qualche mese - ricorda Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi - è tornata agli Uffizi, dalla Galleria dell’Accademia, la collezione d’icone che intorno al 1782 era stata esposta da Luigi Lanzi e Giuseppe Pelli Bencivenni nel “Gabinetto di pitture antiche”, in una coabitazione con le tavole dei maestri operosi ai primordi dell’arte italiana che è emblematica d’una riscoperta critica per la quale è invalsa la formula di ‘fortuna dei primitivi’. L’esposizione riguarda un settore del patrimonio degli Uffizi ‘mai visto’ dai visitatori, ai quali sarà dato agio di conoscere una cultura antica e nuova”.
“È davvero un piacere - afferma Maria Vittoria Rimbotti, Presidente degli Amici degli Uffizi - presentare alla città la nostra strenna natalizia. Da oltre un decennio l’Associazione che ho l’onore di presiedere, partecipa attivamente all’organizzazione della mostra del ciclo de ‘i mai visti’, che propone aspetti della collezione del Museo poco noti e raramente esposti. Quest’anno - prosegue Maria Vittoria Rimbotti - l’attenzione si è focalizzata sulla più antica collezione di icone russe esistenti fuori dal mondo ortodosso di proprietà della Galleria degli Uffizi, che testimoniano il raffinato gusto collezionistico fiorentino, iniziato già in ambito mediceo e proseguito con la casata lorenese, attento a forme di espressione artistica di grande ricercatezza, nate e sviluppate in paesi e culture solo apparentemente lontane da quelle italiane”.
“Le icone russe - sottolinea Daniela Parenti - giunsero agli Uffizi da Palazzo Pitti nel corso della risistemazione della Galleria promossa da Pietro Leopoldo, che comportò lo spostamento di intere branche del collezionismo mediceo e il trasferimento di molti capolavori agli Uffizi dalle regge granducali. Le icone “greco-mosche” furono sistemate nel “Gabinetto di pitture antiche” come significative testimonianze della riscoperta delle antichità cristiane e della pittura delle origini, ed introducevano ai dipinti toscani a fondo oro come pure ai capisaldi del primo di Rinascimento di Angelico, Paolo Uccello, fino a Botticelli accanto a coppe paleocristiane, smalti e mosaici. Questo insolito, ma innovativo accostamento di opere “primitive” fu smantellato alla fine del XVIII per far posto a un diverso ordinamento e le icone russe furono relegate nella villa medicea di Castello, dove rimasero fino al XX secolo. Depositate quindi a Palazzo Pitti e poi alla Galleria dell’Accademia, tornano nuovamente agli Uffizi, in virtù degli spazi in accrescimento del progetto Nuovi Uffizi”.
“L’esposizione - dichiara Vincenzo Gobbo - dell’interessante gruppo d'icone russe si suddivide in tre sezioni che raggruppano le tavole dipinte aventi per tema il Cristo, la Madre di Dio e le diverse figure di santi che animano il credo ortodosso. Dal punto di vista artistico le icone della collezione fiorentina costituiscono un insieme eterogeneo all'interno del quale si trovano immagini sacre caratterizzate da una discreta qualità nella resa iconografica, a cui s'alternano quelle in cui lo stile 'popolare' è evidenziato da tratti più semplici e ingenui”.
Firenze, dicembre 2014
LA COLLEZIONE DELLE ICONE RUSSE AGLI UFFIZI
Firenze, Galleria degli Uffizi - Sala delle Reali Poste
20 dicembre 2014 - 1 febbraio 2015
Orari: da martedì a domenica, ore 10.00 - 17.00
Ingresso libero


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Hotel Rivoli Firenze offre ai propri ospiti dal 14/3 al 21/06/15, la possibilità di visitare gratuitamente la mostra “Bronzi del mondo ellenistico” presso Palazzo Strozzi in Firenze


La mostra vede riuniti reperti provenienti dai più importanti musei archeologici internazionali. Sarà possibile ammirare le monumentali statue di divinità e personaggi di potere, oltre che sculture in marmo e pietra caratterizzate dallo straordinario rapporto mimetico con il bronzo.
L’offerta include:
• 2 notti in camera classic per 2 adulti 

• Colazione a buffet per 2 persone 
• Ingresso gratuito alla mostra “Bronzi del mondo ellenistico” per 2 persone


Termini e condizioni:
Questa offerta è soggetta a disponibilità e non è cumulabile con altre offerte. E' prenotabile solamente attraverso i siti www.hotelrivoli.it, www.arshotels.it o contattando direttamente l' Hotel Rivoli ed il Centro Prenotazioni Ars Hotels Firenze. E' richiesto il numero di una carta di credito e la data di scadenza a garanzia. Nella Tariffa è inclusa l'Iva del 10%, oltre i suddetti servizi. TASSA DI SOGGIORNO ESCLUSA (4 Euro per persona al giorno, da pagare in loco).
Cancellazione senza penale, consentita fino a 7 giorni prima dell'arrivo, oltre tale termine sarà addebitato l'importo totale del pacchetto.