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Risplendono monumenti funebri Staglieno


Il dettaglio di un piccolo portamonete, le ali di un angelo oppure l'intreccio di una gomena risplendono bianchissimi dopo i recenti restauri che hanno interessato una quindicina di opere del Cimitero monumentale di Staglieno, tra cui "L'Angelo nocchiero" che tanto piacque all'imperatrice Sissi, sulla tomba Carpaneto di Giovanni Scanzi, che ammirò durante la sua visita a Genova nel 1893.
    Negli ultimi anni sono state riportate al candore del marmo una cinquantina di tombe, grazie anche alla collaborazione di mecenati privati. I lavori sono stati presentati nell'ambito della Settimana dei cimiteri storici. La storica dell'arte della Sovrintendenza, Caterina Olcese, ha detto che "i restauri hanno avuto un notevole incremento grazie all'impegno dell'American Friends of Italian Monuments Sculpture" e ha rimarcato l'importanza delle visite guidate i cui fondi vengono utilizzati per i restauri. L'impegno economico non è irrilevante: in media i restauri costano 20 mila euro per le sculture più grandi.
    Oggi è stato scoperto il cippo restaurato di David Chiossone fondatore dell'Istituto per ciechi nel boschetto romantico dei Mille. Nel porticato di ponente sono tornate agli antichi splendori le tombe dello scultore Domenico Carli come il ritratto verista della scultura maschile sulla tomba Maino e l'allegoria più classicheggiante della Beneficienza nella Tomba Marchese. Poi ci sono i busti a monte come quelli delle tombe Chiossone e Giacometti oppure opere Liberty come la tomba Falcone nella parte in basso. La dirigente dei cimiteri del Comune di Genova Cinzia Vigneri ha concluso che dopo aver terminato il restauro del porticato di ponente, entro l'anno partiranno i lavori del porticato di levante e poi ci si concentrerà sul restauro delle sculture monumentali di quell'area. (ANSA).

Maltempo fino a domani, poi arriva ondata di caldo africano


(ANSA) - ROMA, 5 GIU - Durerà ancora poco la fase di maltempo che da alcuni giorni ha investito principalmente il Nord Italia: da mercoledì, infatti, l'anticiclone 'tornerà in cattedra' e il sole dominerà praticamente su tutta la Penisola. Al Nord, in particolare, nel weekend si toccheranno punte di 35 gradi. 

Secondo il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara, al settentrione "sono previsti acquazzoni e temporali sparsi, localmente anche forti accompagnati da grandine o improvvise raffiche di vento. Le zone più a rischio rimangono Alpi, Prealpi, fascia pedemontana, Piemonte e pianure a nord del Po. Non escludiamo qualche locale criticità con allagamenti, in quanto l'aria calda e umida in risalita dal Mediterraneo mette a disposizione molta energia ai temporali". 

Più sole è previsto al Centrosud "sebbene anche qui non mancherà qualche rovescio o temporale - prosegue l'esperto di 3bmeteo.com -. In primis su Sardegna, Appennino, versanti adriatici e aree interne delle regioni tirreniche. Si tratterà in ogni caso di fenomeni brevi e molto più localizzati". 

"Archiviata questa fase instabile - spiegano a 3bmeteo.com - l'anticiclone tornerà in cattedra espandendosi su tutta Italia nella seconda parte della settimana. Qualche nota instabile sarà ancora possibile mercoledì, in particolare su Nordest e Appennino centrale, ma da giovedì dominerà il sole praticamente su tutta la Penisola". Non solo, ma le temperature, sempre secondo quanto sottolineano al portale, "subiranno un deciso rialzo, preludio ad un'ondata di calore di pieno stampo africano che si concretizzerà entro il weekend, quando le temperature supereranno diffusamente i 30 gradi sulle aree interne". "Al Centronord - concludono - si potranno superare punte di 34-35 gradi; qualche grado in meno invece al Sud". (ANSA).

Da New York a Rio, il mondo 'verde' per la Giornata dell'Ambiente

"Riconnettersi con la natura" per recuperare un rapporto con l'ambiente più sano, consapevole, e contribuire a non sprecarne le risorse. Tutt'altro che infinite. È il tema scelto quest'anno dall'Onu per celebrare la Giornata mondiale dell'ambiente che ricorre il 5 giugno e tingerà di verde le città del mondo, una giornata che virera' inevitabilmente sul tema del cambiamento climatico e sulle preoccupazione esplose dopo l'annuncio del presidente Usa Donald Trump di uscire dall'accordo di Parigi.

I "servizi" che gli ecosistemi naturali forniscono all'uomo, ricordano le Nazioni Unite, hanno un valore talmente grande, dell'ordine di migliaia di miliardi di dollari, che gli economisti ancora faticano a quantificarlo. Eppure su aria pulita, oceani, suolo, biodiversità pende sempre più grande la spada di Damocle delle attività umane.

Quest'anno sarà il Canada a ospitare l'evento principale della Giornata, ma in tutto il mondo sono previste centinaia di iniziative, dalla pulizia delle spiagge alle escursioni guidate nella natura. Quella "simbolo" è l'illuminazione di verde, lunedì sera, degli edifici e monumenti iconici delle città: tra questi l'Empire State Building di New York, il Cristo Redentor di Rio de Janeiro, il Burj Khalifa di Dubai.

Sui social gli utenti sono invitati a condividere immagini della natura, con l'hashtag #WithNature per la creazione dell'"album fotografico sulla natura più grande al mondo". Gli scatti migliori saranno esposti al Palazzo di Vetro dell'Onu a New York. 

Possibilità di condivisione anche tramite un'app, iNaturalist, per catturare, ma solo con lo smartphone, ogni creatura che abita nel proprio giardino, nei parchi o nelle riserve naturali.
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Austria apripista di BlogVille Italy. Sesta edizione coinvolge borghi storici,costa e città d'arte E-R


Cinque settimane in Emilia-Romagna, ma non solo. Con il coordinamento di Apt Emilia Romagna BlogVille Italy, progetto digitale lanciato dall'azienda di promozione turistica regionale nel 2012, si apre alla collaborazione con altri Paesi e comincia con l'ente turistico austriaco. Nasce così BlogVille Europe. Parallelamente, si conferma e si consolida il rapporto con l'Ente di Stato della Repubblica di San Marino.
    Per quanto riguarda l'Emilia-Romagna nello specifico, sono 15 i top influencers in arrivo da Usa e Canada, mercati di lingua tedesca e francese, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Brasile e Argentina. Gli ambasciatori internazionali saranno ospitati in un appartamento nel centro storico di Bologna per vivere in maniera autentica la citylife del capoluogo, il cui appeal sta conquistando sempre più turisti in arrivo da tutto il mondo (+20% nell'ultimo anno). Tra gli altri, attesa una coppia di popolari food bloggers statunitensi (Daryl & MindiHirsh - www.2foodtrippers.com) che nel proprio itinerario di viaggio andranno alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche regionali dall'Emilia fino a Rimini, in occasione di "Al Meni", il circo felliniano per Massimo Bottura e i grandi chef. Arriva dal Canada, invece, Greg Snell, esperto videomaker (https://www.youtube.com/user/gregorsnell) che con la sua telecamera documenterà durante la sua permanenza il meglio dell'offerta turistica regionale. A coprire il canale Istagram ci sarà Emiel Van den Boomen, influencer olandese appassionato di viaggi e fotografia.
    Ogni settimana saranno tre i bloggers che andranno alla scoperta del territorio e delle sue peculiarità, come Motor Valley, Food Valley e Wellness Valley, in qualità di "reporter autentici e sinceri". I singoli itinerari saranno spunto per un'attività di storytelling digitale sulla destinazione che verrà divulgata attraverso i rispettivi blog e canali social.
    Alcuni di loro, inoltre, saliranno anche a bordo del collegamento ferrioviario ÖBB attivato anche per quest'anno dalla Regione Emilia-Romagna con le ferrovie austriache, raggiungendo direttamente da Rimini le località di Achensee e Mayrhofen, nella regione del Tirolo. (ANSA).

Lusso e potere ai tempi del Giorgione. Dal 27/10 a Castelfranco Veneto tre secoli di capolavori

CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Magnifici tessuti, velluto, raso, sete, broccati, emblemi di lusso e potere, trasudanti di messaggi politici e allegorici, protagonisti dei capolavori assoluti di Giorgione e delle opere di altri grandi maestri sono al centro di una mostra allestita dal 27 ottobre al 4 marzo a Castelfranco Veneto (Treviso). Un percorso attraverso tre secoli di storia dell'arte e del costume, che parte dal Museo Casa del Giorgione per proseguire in un itinerario culminante nel Duomo, dove e' custodita la celebre Pala della 'Madonna e Santi'. Intitolata 'Le trame di Giorgione', l'importante esposizione promossa dal comune di Castelfranco Veneto con il Mibac e la collaborazione dell'Associazione Veneto Museo Sistema, e' stata curata da Danila Dal Pos, che ha riletto l'opera del famoso maestro veneto, enigmatica e ancora misteriosa come la sua vita, offrendo cosi' nuove proposte interpretative. Grazie a una attenta selezione di capolavori, la rassegna riesce a muoversi nel doppio binario della storia dell'arte e di quella del tessuto, illustrando da inizio '500 a tutto il '700 l'evoluzione del costume in Italia e in Europa. Molti i nuclei sui quali la studiosa vuole soffermarsi. Una delle chiavi di lettura scelta e' prima di tutto quella allegorica, che oggi permette di illuminare diversamente sia la produzione sia la figura del Giorgione. Un processo che prende le mosse proprio dalla Pala, opera certamente di devozione, ma allo stesso tempo potente messaggio politico, celato sotto l'impianto della scena e la scelta dei ricchi tessuti che vestono e attorniano la Madonna e il Bambino. In quella raffigurazione, secondo la Dal Pos, nulla e' ''solo'' quello che sembra. A partire appunto dai cinque magnifici, diversi tessuti che Giorgione riproduce con assoluta precisione. Lo scopo, dice la curatrice, e' di veicolare un preciso messaggio diretto al Senato Veneziano, molto attento alle vicende dell'Isola di Cipro, cui la Pala rinvia in ragione del suo committente, il nobile Tuzio Costanzo, di stirpe reale, desideroso di rassicurare Venezia sulla sua volonta' di stabilirsi definitivamente a Castelfranco (e rinunciare a far ritorno a Cipro e ai suoi beni). Si tratta dunque di una pala destinata alla devozione privata e Giorgione colloca i personaggi in un terrazzo pavimentato a scacchiera che si apre sul paesaggio, da cui pero' San Nicasio (con l'armatura) e San Francesco sono separati tramite una quinta di velluto rosso, il giusto tocco monumentale per celebrare il casato dei Costanzo. A esibire la ricchezza e l'importante stato sociale di Tuzio sono proprio quei tessuti preziosi dal forte impatto cromatico: il velluto liscio cremisi che fa da sfondo ai due Santi, la fascia verde a due corpi con il disegno a inferriata, il raso del vestito e del manto della Madonna, fino al broccato del telo sullo schienale del trono, prodotti della piu' importante manifattura veneziana di fine '400. La trama di storia e di racconti allestita in mostra si avvale anche dei capolavori di ritrattistica di Lotto, Tiziano, Jacopo Bassano, Paolo Veronese e moltissimi altri pittori del tempo, in un allestimento che prevede numerosi esemplari di quegli splendidi, inaccessibili tessuti, compresa la prestigiosa collezione tessile settecentesca del Duomo di Castelfranco, insieme con abiti, corpetti, guanti e borsette dell'epoca, provenienti da Palazzo Mocenigo a Venezia.
ansa

150 anni fa nasceva Frank Lloyd Wright


NEW YORK - Con una canzone di Simon e Garfunkel a lui dedicata e mezzo migliaio di iconici edifici sparsi per l'America, partono negli Usa le celebrazioni del 150/o compleanno di Frank Lloyd Wright: mostre Coast to coast, visite guidate, perfino un giro in bicicletta e tatuaggi temporanei offerti gratuitamente in onore del genio dell'architettura in una delle sue creazioni piu' iconiche, il Guggenheim sulla Quinta Strada, sono stati messi in programma per onorare l'8 giugno l'anniversario della nascita dell'architetto di Fallingwater e Taliesin. Wright lavoro' come architetto per circa 70 anni progettando oltre 1.100 opere delle quali solo la meta' vennero effettivamente costruite e usate: dalla leggendaria Casa sulla Cascata in Pennsylvania del 1937, alla Price Tower del 1952 a Bartlesville, Oklahoma, il suo unico grattacielo, e la Hollyhock House, il primo progetto a Los Angeles. Conosciuto per il "Prairie Style", lo stile della prateria, in risposta alla sovrabbondanza oppressiva delle case vittoriane, i progetti di Wright integrano la natura il piu' possibile con la casa. Tra le creazioni dell'architetto aperte per i 150 anni al pubblico per la prima volta c'e' anche una casa per cane, progettata per un bambino di 12 anni in California (in mostra al Marin County Civic Center di San Rafael). A tutto campo le iniziative dei musei, dal MoMA in prima fila che il 12 giugno e fino al primo ottobre ne apre gli archivi della Fondazione, al Guggenheim con biglietto di ingresso simbolicamente ridotto a un dollaro e mezzo, performance per tutta la giornata, alle 13, nel nuovo Cafe 3, la torta con le candeline e nel weekend successivo, per la festa dei musei, accesso gratuito serale e tatuaggi temporanei ispirati alla "rotonda". Aperta al pubblico anche Taliesin West di Scottsdale, Arizona, con una mostra della collezione d'arte privata dell'architetto e ovviamente Taliesin in Wisconsin, battezzata in onore della madre gallese e teatro di una delle vicende piu' oscure nella vita di Wright, celebre, oltre che per dieci edifici candidati alle liste del patrimonio dell'umanita' dell'UNESCO, per gli scandali, i problemi finanziari e i progetti spesso selvaggiamente sopra il budget. Tra le ombre, i "Taliesin Murders": nel 1914 un cuoco da poco licenziato assalto' con un'ascia, uccidendole, sette persone tra cui "Mamah" Borthwick Cheney, la donna per cui Frank aveva lasciato la moglie dopo 20 anni di matrimonio, e i suoi due figli, prima di dar fuoco alla tenuta
ansa